giovedì 26 novembre 2009

La piscina di Poggio... un anno dopo...

09/11/2008: Pavani in riferimento alla piscina comunale poggese:
"L'opera dovrà essere terminata entro 378 giorni dalla stipula dello scorso 6 novembre. E' senza tema di smentita che posso affermare una nuova pagina della storia del nostro paese viene scritta in questo momento."

20/11/2009: Un anno dopo...
Chi vuole venire con noi in piscina?




SINDACO PAVANI, I TUOI CITTADINI STANNO ASPETTANDO LA PISCINA CHE HAI PROMESSO!!!

giovedì 19 novembre 2009

Questioni non risolte

Pubblichiamo un video dell'Ing. Renato Medini, membro della Commissione Ambiente del nostro comune. Senza commenti... senza parole!

http://www.youtube.com/watch?v=Hhzf_8UB5Ao

lunedì 2 novembre 2009

29 ottobre 2009 - SESTO CONSIGLIO COMUNALE


CRONACA:
Inizio alle 21.15, causa riunione dei capigruppo per analizzare la questione “commissioni” insieme all’Assessore Pareschi ed al Geom. Rizzioli, Capoufficio Tecnico.
Pubblico scarso: oltre alla Dott.ssa Romagnoli (ufficio stampa) e al Geom. Rizzioli (ufficio tecnico), assistono alla seduta sei persone. Una di queste è il Dott. Francesco Pietrucci, Direttore dell’Associazione Intercomunale Alto Ferrarese.
Si parte, come di consueto, con l’Inno nazionale per poi passare celermente all’appello (tutti i consiglieri presenti) e alla nomina degli ormai famosissimi “giovani” scrutatori.
Punto 1 – Approvazione del verbale della seduta precedente
Approvato all’unanimità.
Punto 2 – Comunicazioni al Consiglio Comunale
Il Sindaco, con evidente soddisfazione, comunica ai consiglieri che il prossimo 6 novembre verrà inaugurato “l’ultimo tratto della Cispadana”.
Punto 3 – Accordo di pianificazione con la Provincia di Ferrara per la formazione del Piano strutturale comunale (PSC) associato dei comuni dell’Alto Ferrarese: Bondeno, Cento, Mirabello, Poggio Renatico, S. Agostino e Vigarano Mainarda
Unanimità anche su questo punto. Intervento del vicesindaco Dott. Bergami che dichiara che, adottando questo strumento, l’ammistrazione seguirà uno sviluppo “graduale e armonico” del territorio. Intervento del capogruppo di U.p.P. Garuti per salutare il Dott. Pietrucci e per dichiarare la propria soddisfazione per il compimento di un atto il cui percorso era cominciato sotto la sua amministrazione. Intervento del capogruppo P.d.L. Sani per auspicare che l’impegno del vicesindaco venga rispettato. Il capogruppo di maggioranza Ingargiola dà segno di non aver intenzione di intervenire. Interviene il sindaco che sottolinea l’importanza del PSC, strumento puramente “politico” che permetterà la pianificazione del futuro del nostro territorio per i prossimi 30 anni. Approvato all’unanimità.
Punto 4 – Convenzione tra i comuni dell’Alto ferrarese e l’Azienda USL di Ferrara per la costituzione, organizzazione e funzionamento dell’Ufficio di Piano del Distretto Ovest.
Illustra l’assessore Petrucci. Approvato all’unanimità senza interventi di rilievo da parte dei consiglieri.
Punto 5 – Modifica della composizione della Commissione consiliare permanente per elaborazione e modificazioni allo Statuto ed ai regolamenti comunali. Nomina dei componenti della Commissione
Interviene il sindaco per spiegare che la modifica è “a ridurre” il numero dei componenti la commissione. Il numero di 10 (da oggi sarà di 7) impediva spesso di avere il numero legale per l’approvazione di qualsiasi modifica allo Statuto e ai regolamenti. Si registrano gli interventi di tutti i capigruppo. Garuti per dare il proprio assenso, ma con il suggerimento di aggiungere la “possibilità” di convocare degli esperti in caso di necessità. Sani dà l’assenso del gruppo PDL ma ritiene che, per questioni inerenti lo Statuto comunale, non ci sia alcuna necessità di convocare degli esperti. Ingargiola dà il proprio assenso e sottolinea il suo accordo con Sani. Il sindaco Pavani, che non si attendeva che questo punto fosse così discusso, chiede alla maggioranza se non sia utile una piccola riunione dei consiglieri per accordare una linea comune. Alla fine si decide per accettare la proposta di Garuti, ma senza che questi “esperti” partecipino al voto.
Punto 6 – Interpellanze ed interrogazioni
Il sindaco interviene per spiegare al nostro consigliere Andrea Bergami – il quale, tramite una lettera ai giornali, aveva lamentato che il “sindaco-avvocato” dono rispettava la legge, non rispondendo entro i termini alle interrogazioni della minoranza – che è “prassi” che i termini per le risposte alle interrogazioni non vengano rispettate: non sono sufficienti 30 giorni per approfondire un argomento. Il gruppo PDL prende atto.
Il consigliere Brunello di UpP presenta un’interrogazione relativa al mancato allacciamento della rete idrica HERA a Coronella. L’assessore Pareschi, verbalmente, promette di interessarsi alla questione.
Sani, per il PDL, annuncia che ha 6 interrogazioni… In coro il sindaco e il presidente del Consiglio Ferron stoppano Sani, ricordandogli che il regolamento vuole che se ne possano presentare al massimo 2 per consigliere. D’accordo, due le presenta Sani, due Bergami e altre due verranno depositate al protocollo nei prossimi giorni, perché il consigliere Cavallo non aveva con sé gli occhiali giusti per leggere.
Di seguito l’oggetto delle nuove interrogazioni del PDL:
1) Il gruppo PDL chiede al sindaco (e all’assessore competente) di sollecitare con urgenza l’intensificazione delle pattuglie di controllo del territorio comunale da parte delle Forze dell’Ordine.
2) Il gruppo PDL chiede al sindaco (e all’assessore competente) di riferire i tempi di conclusione dei lavori del sottopasso ferroviario sulla Via Imperiale a Coronella.
3) Il gruppo PDL chiede al sindaco (e all’assessore competente) se sia il caso di rimuovere il senso unico in Via Salvo d’Acquisto.
4) Il gruppo PDL chiede al sindaco (e all’assessore competente) se voglia provvedere alla messa in sicurezza della Via Di Vittorio, strada senza marciapiedi, utilizzata spesso per giungere dalla “rotonda ovale” di via Uccellino ai nuovi quartieri residenziali di Via Dal Monte, Via Pertini ecc.

Il sindaco, volendo anticipare la risposta alla numero 1, vuole manifestare l’apprezzamento suo e di tutta l’amministrazione per il grande lavoro che svolgono i Carabinieri sul territorio comunale. Sani si associa alle espressioni di stima e gratitudine del sindaco.

COMMENTO:
Si rileva un clima un po’ più disteso di quello che aveva caratterizzato le sedute precedenti. Buon segno! L’agonismo del periodo elettorale sembra essere finalmente alle spalle. Speriamo questo sia d’aiuto a maggioranza ed opposizione per lavorare, finalmente, per l’esclusivo interesse della nostra Comunità.
Saluti, sorrisi, toni pacati e scambi di battute, prima, durante e dopo l’assemblea, coinvolgono trasversalmente tutti i partecipanti.
Punto 1
Approvato all’unanimità, ma solo perché il gruppo PDL ha deciso di non fare “le pulci” ai redattori del verbale e di soprassedere all’assenza, sul verbale stesso, di menzione dell’intervento off-topic che Sani fece al termine del consiglio del 24 settembre. Facciamo riferimento alla nota orale in cui Sani chiedeva conto al Sindaco sulle motivazioni che avevano indotto la Polizia Municipale ad “incappucciare” i divieti di sosta sulla via di fronte al Castello Lambertini (la via Matteotti) in occasione della Fiera di San Michele, smentendo le motivazioni con cui si rifiutava la ns. richiesta di derogare al divieto di sosta nella stessa via la mattina di mercato. A questo proposito, sappiano i nostri Concittadini, che dopo aver tentato una difesa d’ufficio di questa scelta contraddittoria, l’Assessore Garuti ha provveduto a far togliere i cappucci dai cartelli di divieto sin dal giorno successivo! Prendiamo atto che si sono accorti della “papera”… ma disperiamo che possano mai ammetterlo. Vetro rotto, incollato, rotto di nuovo e aggiustato con lo scotch… questa l’immagine che ci sovviene per spiegare questa vicenda.
Punto 2
Si noti bene: il termine “ultimo”, riferito al tratto di Cispadana, è da intendersi solamente in senso cronologico, non certo nel significato di “conclusivo”… Infatti si tratta del 5° segmento che l’Amministrazione Provinciale ha portato a definizione in QUARANTA ANNI. Il progetto della Cispadana prevedeva, infatti, un asse di collegamento parallelo al Po che unisse il litorale comacchiese (la SS Romea) con Parma. Dopo aver concluso il primo ed il secondo tratto (Ferrara sud – Comacchio e Comacchio – SS Romea) vi furono tre decenni di “blocco dei lavori”. Negli anni ’90 sembrava si dovesse terminare di lì a poco l’opera, invece si è proceduto con il tratto Chiesa Nuova – Sant’Agostino e con il tratto Chiesa Nuova – Poggio Renatico. Il prossimo 6 novembre, quindi, verrò aperto il segmento che, anziché portare da Poggio Renatico a Ferrara Sud, porterà da Poggio Renatico nord a Poggio Renatico Nordest. In pratica avremo una “supercirconvallazione” di Poggio, con il risultato di tagliare fuori il nostro centro comunale senza agevolare ai poggesi il tragitto verso Ferrara. Per cui la domanda che poniamo all’attenzione dei lettori del nostro blog è questa: perché il Sindaco ha espresso soddisfazione? Quale vantaggio trae la nostra Comunità dall’apertura di questo tratto stradale?
Un po’ meno traffico sulle nostre strade? Può essere, ma non è detto che si tratti di un fatto positivo. Di certo avrà un po’ meno clienti l’edicola di Via Segadizzo; un po’ meno incidenti sulla rotonda “ovale” di Via Uccellino e un po’ meno “per caso” si potrà arrivare al centro del capoluogo. Non ci viene – francamente – in mente nient’altro… ma forse è la brutta stagione che smorza la nostra fantasia.
Punto 3
Solo per ricordare l’impegno del vicesindaco Bergami a fare “tutto il possibile affinchè, da oggi in avanti, lo sviluppo urbanistico e demografico del nostro comune avvenga per gradi”. Siccome verba volant ma scripta (il presente blog) manent…. vedremo!
Punto 4
Nessun commento.
Punto 5
A parte il voler ribadire che non c’è bisogno di costituzionalisti per occuparsi dello statuto comunale, vogliamo sottolineare la particolare identità di vedute fra il capogruppo di maggioranza Ingargiola e quello del PDL Sani. Niente di che, se non fosse che – ne siamo certissimi – molti consiglieri di maggioranza (e molti assessori) se anche, in cuor loro, si trovassero d’accordo con la minoranza su qualcosa non lo direbbero MAI. La dimostrazione la se è avuta proprio in occasione della famosa deroga del divieto di sosta per San Michele. Anziché dire “Ci abbiamo riflettuto, ed abbiamo convenuto che avete ragione voi!”, l’assessore Elettra Garuti ha preferito giustificare un’iniziativa della Polizia Municipale, salvo poi disporre perché venisse immediatamente rivista ed annullata. (vedi commento al punto 1)
Punto 6
Il sindaco sembrava volesse far passare la nostra prima interrogazione come una critica ai Carabinieri di Poggio Renatico. Sani ha dovuto intervenire per confermare la stima e la riconoscenza che la nostra parte politica (la nostra parte politica da sempre, altre "parti" da meno...) nutre nei confronti dell'Arma sia a livello nazionale sia locale. Ci attendiamo che il sindaco legga bene l'interrogazione e confidiamo che comprenda che la nostra richiesta era volta a sottolineare l'insufficienza delle auto in servizio notturno, visto che poche unità devono occuparsi del controllo di tutto l'Alto ferrarese partendo dal comando di Cento. Abbiamo ricevuto da cittadini la segnalazione che, effetuata una telefonata alla centrale in orario notturno, la pattuglia ha tardato anche mezz'ora prima di giungere sul posto della chiamata. Il sindaco ha detto che non è vero, che sarà stato un caso. Speriamo che abbia ragione lui e, se così non fosse, che i cittadini di Poggio non abbiano mai la necessità di un pronto intervento di notte.



MORALE:


Il consigliere Andrea Bergami si deve sorbire la lezioncina compunta del sindaco sulla consuetudine – che fa legge – di derogare alla legge stessa sui tempi di risposta alle interrogazioni dei consiglieri alla giunta. Lo stesso consigliere Bergami però, assieme al suo capogruppo, viene redarguito per aver presentato troppe interrogazioni rispetto quanto prevede il regolamento!
Della serie: La legge è uguale per tutti… quelli a cui pare a loro!!!