domenica 11 gennaio 2009

E' ora di concretizzare le idee.

Simone Frigato ci scrive:

"Poggio deve fare qualcosa di concreto per i giovani nell'imminente futuro. Siamo una realtà piccola, è vero, ma i giovani ci sono e non sono pochi. I centri di ritrovo scarseggiano, non ci sono attrazioni rilevanti, la riqualificazione della stazione con destinazione di un centro per ragazzi non ha sortito a mio avviso gran riscontro, tant'è che tale luogo è occupato prevalentemente dalla sola generazione dell'anno '89.... Mancano iniziative sportive o folkloristiche, manca originalità, mancano eventi in grado di promuovere il paese al di fuori della provincia... Mancano concerti in piazza di band emergenti locali, le esibizioni dei gruppi sportivi del territorio sono esigue, si deve far di più per promuovere lo sport locale..."

Assolutamente d'accordo con te, Simone. Tutte quelle che hai elencato, sono iniziative di norma delegate alle Associazioni "Pro-Loco". Ma da noi, in questi anni, la Pro-Loco è stata via via aperta, chiusa, riaperta... ma sempre e solo per dare una ribalta ai trombati ed alle "seconde linee" dei partiti politici che da sessant'anni utilizzano il nostro Comune come fosse il proprio orticello. Bisogna sottolineare che la carenza che tu rilevi, non si limita all mancanza di attenzione verso le esigenze dei giovani, ma verso le esigenze di tutti i cittadini. Siamo vittime di un grosso equivoco: in questi ultimi anni i politici locali (e non solo quelli locali), per lavarsi la coscienza, hanno inseguito la chimera dell'antipolitica e si sono improvvisati "tecnici". Così è accaduto che, dal 1995 in poi, non si facesse più Politica sul territorio e per il territorio. Abbiamo visto succedersi sindaci, di diverse estrazioni partitiche, che spendevano il loro tempo sui bilanci e sull'amministrazione quotidiana. Questo ha senz'altro portato ad un miglioramento dei "conti pubblici" locali, ma ha finito con il trasformare gli amministratori eletti in meri AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO. Per questo motivo, soprattutto, abbiamo subito un aumento demografico assolutamente fuori da ogni controllo e siamo divenuti una periferia... Non vi è stato mai, in questi ultimi quindici anni, il coraggio - o la capacità - di presentare ai cittadini un progetto, un "disegno", una "visione" per la crescita, non solo in termini di numero di abitanti, della nostra comunità. Proprio su questo incentriamo la nostra azione politica: dobbiamo riprogettare il futuro. Le ultime tre amministrazioni (Malservigi, Garuti, Pavani) sono state, tutto sommato, equivalenti in termini di gestione del quotidiano, e del tutto identiche - in negativo assoluto - in termine di progettazione. Noi proporremo ai nostri concittadini un disegno per l'oggi, il domani e per il dopodomani. Noi dobbiamo spiegare a tutti, oltre le appartenenze partitiche, che la Politica - quella con la P maiuscola - è soprattutto darsi degli obiettivi e, tra questi, vi sono quello della "rieducazione civica", quello del "consumo consapevole", quello di recuperare l'orgoglio di contribuire a creare per le generazioni che verranno una Comunità che mantenga il proprio territorio come una "casa" più bella, più confortevole, più sicura e più moderna, e altri ancora... Se i nostri concittadini penseranno che per essere buoni amministratori siano sufficienti un po' di rotonde, di marciapiedi e qualche centinaio di metri di asfalto nuovo, vorrà dire che noi rimarremo i sognatori di sempre; in caso contrario chiederemo loro di guardare con attenzione, dismettendo i pregiudizi ideologici, a ciò che i nostri giovani stanno già mettendo in cantiere per il futuro del nostro Paese. Sono tutti ragazzi dai 16 ai 25 anni: fra loro c'è posto per tutti quelli, come Simone, che "sentono" il bisogno di offrire le proprie idee al servizio della propria comunità. Perchè, checchè se ne dica, abbiamo tutti bisogno di un cambio di marcia, di un rinnovo generazionale e qui da noi, nel PdL di Poggio Renatico, abbiamo le ragazze, i ragazzi, le idee, la voglia e la capacità di realizzare davvero questi cambiamenti.

Nessun commento:

Posta un commento