domenica 10 maggio 2009

ESTRATTO DEL PROGRAMMA "SANI SINDACO"

Pubblichiamo l'anticipazione del programma, ancora in progress, della lista "Sani sindaco"


Sicurezza e Servizi nella Solidarietà – Economia per le Opportunità

L’azione PER Poggio Renatico e per tutte le sue Frazioni, sarà interamente volta a recuperare, attraverso il perfezionamento dei servizi e la diffusione di un ritrovato civismo, il senso di “Comunità” che si è perduto durante gli ultimi decenni. L’apparato burocratico comunale, l’amministrazione civica e l’intera Cittadinanza, dovranno condividere il rispetto delle regole di convivenza che anni di lassismo e di malinterpretato “dovere di ospitalità” hanno lasciato fossero messe da parte. La Politica si riapproprierà del ruolo di guida dello sviluppo sociale ed economico e i tecnici comunali dovranno dismettere le funzioni politiche, delegate da politici alternatisi al governo del Comune in questi anni, che – per timore di non veder riconosciuta la propria autorevolezza – si sono improvvisati “tecnici”.

LE PRIORITÁ

1) Il completamento dell’Asilo Nido comunale e dell’intero Polo scolastico, ampliandolo e rendendolo ulteriormente ampliabile, cosicchè si arrivi alla “normalità” di un servizio per cui non siano necessarie sconsiderate “graduatorie” per accedervi.
2) Per l’accesso all’Asilo Nido, verrà valutato come “requisito essenziale”, per riconoscere la precedenza ad un bambino, esser figlio di genitori entrambi lavoratori occupati. Questo non costringerà le famiglie, in cui tutti i genitori lavorano, a dover rinunciare ad una quota considerevole di reddito per fare fronte ad un mancato servizio dell’amministrazione comunale. Le graduatorie di accesso a tutti servizi comunali privilegeranno coloro che da più tempo risiedono all’interno del nostro comune e che, a parità di altre condizioni, per “anzianità” di contribuzione vantano maggiori diritti.
3) Coordinamento fra le forze di PS del territorio (Polizia comunale e Carabinieri) per un maggior controllo del territorio. Stiamo assistendo ad una recrudescenza degli episodi di microcriminalità, come furti in appartamento, borseggi e spaccio di droga.
4) Abbattimento delle barriere architettoniche che costituiscono impedimento all’accesso degli uffici comunali da parte di portatori di handicap.
5) L’ufficio URP (rapporti con il pubblico) dovrà essere razionalizzato così da consentire ai cittadini di rapportarsi con l’Ente attraverso un unico ufficio comunale che poi smistera’ le richieste e le rimostranze agli uffici di competenza.
6) La messa in sicurezza di tutte le strade che collegano il capoluogo alle frazioni e il rifacimento della “rotonda ovale” di via Uccellino, scena di continui incidenti.

Una volta soddisfatte le suddette priorità, inizierà un’operazione di coinvolgimento dell’intera Cittadinanza per trasformare Poggio Renatico e le sue Frazioni in centri urbani in cui sia desiderabile abitare. Questa operazione si articolerà in interventi di tipo politico, economico, culturale e strutturale.



I PROGETTI POLITICI, ECONOMICI E CULTURALI

STOP ALL’URBANIZZAZIONE SFRENATA ED ALLA SPECULAZIONE EDILIZIA. Concessioni per edificare solamente per quelle unità abitative che utilizzino sistemi a basso consumo energetico e dispongano di aree verdi private doppie rispetto ai parametri attualmente in vigore. Ciò favorirà una “selezione” fra coloro che intenderanno venire ad abitare nel nostro comune: avremo nuovi cittadini che rivolgono la loro scelta su case “qualitativamente migliori” e culturalmente propensi alla tutela dell’ambiente. Questa scelta andrà ad esclusivo beneficio della convivenza fra i Cittadini e della rivalorizzazione dell’intero patrimonio immobiliare di Poggio Renatico.

ATTIVITA’ DI RICERCA, da parte del Comune, di imprenditori disponibili ad investire in unità produttive nelle aree già individuate sul nostro territorio comunale. Costoro avranno importantissime agevolazioni dall’amministrazione comunale in cambio di posti di lavoro per i residenti e rispetto assoluto dell’ambiente naturale. La Provincia di Ferrara dovrà essere a conoscenza del progetto di rivalorizzazione e di conservazione dell’ambiente, affinchè vicende come quelle della Niagara e della SNAM non abbiano a ripetersi.
La Provincia dovrà essere coinvolta anche per promuovere sulla zona nord del nostro territorio la costruzione di strutture scolastiche e sportive atte ad ospitare gli istituti superiori della città di Ferrara, attualmente al collasso in quanto dislocati spesso in pieno centro.

CREAZIONE DI LUOGHI DI RITROVO PER I GIOVANI
attraverso l’incentivazione di attività provenienti da associazioni di varia natura o da imprenditori privati che decideranno di investire nel nostro territorio.
L’amministrazione, in forma diretta o attraverso associazioni locali, promuoverà quante più possibili occasioni di incontro fra i giovani affinchè, sin dall’infanzia, vi sia l’abitudine alla convivenza ed un contatto costante fra gli individui. Perchè in futuro non si scivoli nuovamente alla condizione di periferia urbana come quella che attualmente vivono i Cittadini poggesi

REALIZZAZIONE DEL COMUNE-PROVIDER
Si ricercherà sul mercato – sempre più prodigo di soluzioni all’avanguardia – un fornitore di servizi che istituisca il “Comune-provider”, così da avere la possibilità di collegare ad internet tutto il territorio comunale urbanizzato. Il comune diventerà fornitore di questo servizio per tutti i cittadini a canone concorrenziale con i principali operatori presenti attualmente sul mercato. Gli studenti e, comunque, i giovani sino a 18 anni e gli anziani sopra i 65 anni fruiranno gratuitamente del servizio.
.
MERCATO CONTADINO E PROMOZIONE DELLE “MENSE A KM. ZERO”
Per favorire i produttori agricoli locali, saranno promosse “mense a km. zero” presso le strutture pubbliche quali le scuole e la Casa protetta, nonché presso enti esterni quali il comando del COFA e le aziende private dotate di servizio di mensa interno. Questo consentirà ai nostri produttori agricoli di avere il contatto diretto con i propri clienti/consumatori.
A questo scopo, nonché a quello di consentire un risparmio alle famiglie, verranno organizzati i mercati contadini nei maggiori centri del nostro Comune: Gallo e Poggio Renatico.

ORTI COMUNALI PER I PENSIONATI
Per ognuna delle Frazioni, l’amministrazione individuerà delle quote di terreno agricolo da acquistare e da cedere in comodato gratuito agli anziani che ne faranno richiesta e che non abbiano la disponibilità di terreno presso la propria abitazione, per farci un “orto familiare” in cui coltivare prodotti per il proprio consumo familiare. Questi “orti comunali” saranno oggetto di visite, durante le stagioni calde, delle scolaresche che potranno, insieme ai “nonni” apprezzare il valore della terra come fonte di sopravvivenza.

EVENTI DI PROMOZIONE DELLE TIPICITA’ ITALIANE E STRANIERE
Coinvolgimento dei nuovi cittadini di Poggio (italiani e stranieri) nell’organizzazione di eventi di promozione delle tipicità dei rispettivi luoghi di origine durante le principali manifestazioni culturali Poggesi. Questa attività consentirà una maggiore conoscenza fra le persone di diversa provenienza geografica ed estrazione culturale, così da indurre ad una minore diffidenza fra i cittadini e migliorare il senso comune di sicurezza.



I PROGETTI STRUTTURALI

UN NUOVO CENTRO CIVICO ED UN POLIAMBULATORIO
Sospensione temporanea dell’attuale “progetto piscina” e “parco urbano”. Le risorse già predisposte verrebbero liberate per il completamento del Polo scolastico e la realizzazione in quell’area di un nuovo “Centro civico” comprendente un poliambulatorio, dotato di servizio di primo soccorso, di ambulatori per i “medici condotti”, di nuovi uffici comunali al pian terreno e vari locali adibiti ad altri servizi per i cittadini.
L’area rimanente verrebbe destinata a parcheggio pubblico, così da riportare la piazza del capoluogo alla sua funzione originale di luogo di incontro, di manifestazioni culturali, di feste paesane, di mercato.

IL POLMONE VERDE
Intervento presso il Ministero della Difesa per ottenere l’affidamento dell’area naturale dell’ex “campo munizioni”. Un parco di dimensioni enormi, il “Polmone verde” di Poggio Renatico, che potrebbe diventare, con la “Panfilia”, uno dei maggiori parchi naturali dell’alto ferrarese.
Collegamento del suddetto parco, attraverso piste ciclabili, con il parco “Bisana” di Galliera e la “Panfilia” di Sant’Agostino. Questa “ciclabile” sarà collegata direttamente a Coronella verso ovest e a Poggio verso sud-ovest.

PONTE CICLABILE A CHIESA NUOVA
Il comune di Galliera e quello di Poggio Renatico parteciperanno al finanziamento di un progetto di ponte ciclabile in legno sul Reno, che ripristini il corso dell’antica Via Scorsuro ricollegando l’abitato di Galliera e la frazione di Chiesa Nuova. La realizzazione di quest’opera architettonica (già realizzata in molte alte città di diversa grandezza anche nella nostra regione) dovrà essere finanziata da uno o più imprenditori privati che dovranno vederla come veicolo di pubblicità delle loro aziende. Oltre a rappresentare un’ovvia attrattiva per il cicloturismo, attività sportiva amatoriale sempre più diffusa, questa potrà essere l’occasione per iniziare un percorso che riporti Chiesa Nuova su un nuovo corso vitale, risollevandola da un declino che, sin qui, appariva inesorabile.

RI-UTILIZZO DELL’AREA DELL’EX “DISTILLERIA DE GALLO”
Gallo, essendo situata su un’arteria viaria di primaria importanza (la Porrettana), vedrà l’amministrazione comunale impegnata a ricercare la possibilità, fra imprenditori di aziende di produzione, trasporto e logistica di primaria importanza, di costruire nell’area dell’ex “Distilleria del Gallo” (ora abbandonata e ridotta a bivacco di clandestini, nonché a discarica di rifiuti tossici e pericolosi) di un centro di addestramento alla sicurezza sul lavoro, alla logistica ed alla movimentazione delle merci. Il tratto di Porrettana che attraversa il centro di Gallo dovrà essere dotata urgentemente di due semafori ,ai capi opposti del centro abitato, che obblighino i veicoli di passaggio ad un rallentamento di marcia.

Nessun commento:

Posta un commento